La messa in mora per ritardo rogito è un atto formale con cui una delle parti di un contratto preliminare o di compravendita immobiliare intima all’altra di adempiere alla stipula del contratto definitivo (rogito) entro un termine perentorio, riservandosi la facoltà di agire in giudizio per ottenere l’adempimento, la risoluzione contrattuale o il risarcimento dei danni in caso di mancata ottemperanza. Serve a creare un presupposto procedurale e probatorio per eventuali azioni successive, fornendo una comunicazione inequivocabile e documentata del richiamo all’adempimento e della determinazione dell’autore del danno a far valere i propri diritti.
Come scrivere una Messa in mora per ritardo rogito
La redazione di una messa in mora per ritardo nella stipula del rogito richiede precisione nella ricostruzione dei fatti, chiarezza nelle richieste e la citazione degli elementi normativi che ne giustificano l’efficacia. Innanzitutto occorre identificare correttamente le parti, riportando i dati anagrafici completi del mittente e del destinatario, gli estremi del contratto preliminare o della compravendita, la data in cui era previsto il rogito e, se esistente, il nominativo del notaio e la sede di stipula. È fondamentale descrivere con attenzione l’oggetto dell’intimazione: se si tratta di un ritardo nella stipula per responsabilità del venditore, del compratore o dell’istituto di credito che doveva garantire la disponibilità dei fondi, la messa in mora deve circoscrivere i comportamenti contestati e le eventuali mancate comunicazioni o inadempienze documentali che hanno impedito l’adempimento nei termini convenuti.
La comunicazione deve indicare il fondamento giuridico della messa in mora. È prassi richiamare gli articoli del codice civile pertinenti, come quelli che disciplinano la messa in mora e gli effetti dell’inadempimento, e segnalare eventuali clausole contrattuali specifiche, quali caparre, penali o pattuizioni relative ai termini di stipula e alle conseguenze del ritardo. Occorre porre un termine preciso, espresso sia in giorni utili sia con la data ultima di adempimento, entro il quale il destinatario dovrà procedere alla stipula del rogito o al soddisfacimento dell’obbligo contestato. Il termine deve essere congruo rispetto alla natura dell’adempimento e alle circostanze oggettive, ma sufficientemente perentorio da consentire al mittente di invocare la responsabilità della controparte in caso di inerzia.
La formulazione della richiesta deve essere netta quanto al contenuto: adempiere alla stipula nelle forme e nei tempi previsti, o, laddove il pagamento sia oggetto della contestazione, eseguire il versamento delle somme dovute mediante bonifico con indicazione dell’IBAN o altra modalità concordata, ovvero consegnare la documentazione necessaria o rendere l’immobile libero e disponibile. La messa in mora può altresì contenere l’intimazione circa la sospensione di atti pregiudizievoli per le facoltà contrattuali, e la richiesta di conservare e mettere a disposizione ogni documento utile in vista del rogito. È opportuno manifestare esplicitamente che, in difetto di adempimento nel termine indicato, si procederà ad agire per l’esecuzione forzata ovvero per la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni, con espressa riserva delle ulteriori azioni previste dalle clausole contrattuali.
La messa in mora deve essere redatta con linguaggio formale e sobrio, evitando minacce non giustificate o formule che possano risultare ambigue. Allo stesso tempo è opportuno indicare le prove di quanto affermato, allegando copia del contratto preliminare, eventuali solleciti precedenti, quietanze di versamenti già effettuati, corrispondenza intercorsa e documentazione che attesti il mancato adempimento. La conservazione e l’invio di tali documenti insieme alla lettera rafforzano la posizione del mittente e agevolano l’eventuale azione giudiziale. Quando la comunicazione riguarda istituti di credito, è importante inserire i riferimenti della pratica di finanziamento e ogni elemento che consenta di comprendere la natura dell’obbligo di rilascio della provvista al notaio, specificando l’importo e il beneficiario del mandato di liquidazione.
La prova dell’avvenuta notificazione è essenziale: la messa in mora va inviata con modalità che consentano la tracciabilità e la certezza della ricezione, come la posta elettronica certificata (PEC) o la raccomandata con avviso di ricevimento, e, se possibile, con consegna a mani con firma di ricevuta. È utile indicare nella lettera che si è provveduto ad ogni tentativo di risoluzione bonaria e che la presente costituisce atto formale volto a costituire il destinatario in mora, con conseguenze giuridiche già previste. La redazione dovrà anche prevedere che eventuali ulteriori danni, interessi e spese legali saranno addebitati alla parte inadempiente, specificando le voci di danno quando possibile, o riservandosi ogni valutazione in sede giudiziale.
In caso di controversia protratta, la messa in mora può essere formulata in variante con intimazione di risoluzione secondo l’articolo 1454 del codice civile, indicando il numero di giorni entro i quali adempiere prima che la parte mittente agisca per ottenere la risoluzione contrattuale. La scelta di procedere per la risoluzione o per l’esecuzione deve essere ponderata in base agli interessi economici e temporali, tenendo conto della presenza di caparre, pene convenzionalmente previste e della possibilità di ottenere una esecuzione specifica ovvero un risarcimento. Infine, è consigliabile, prima dell’invio, confrontarsi con un professionista abilitato per verificare la correttezza formale e sostanziale dell’atto, la sua efficacia probatoria e la coerenza delle richieste con le clausole contrattuali e le normative vigenti, così da evitare vizi che possano pregiudicare la successiva tutela giudiziale o stragiudiziale dei diritti.
Esempio lettera di Messa in mora per ritardo rogito
Messa in mora – Modello generico
Spett.le ___________
Via/Piazza ___________ – CAP ___________ – Città ___________
PEC/Email: ___________
Luogo e data: ___________
Oggetto: Messa in mora per ritardo nell’adempimento relativo al rogito notarile
Il/La sottoscritto/a ___________ nato/a a ___________ il ___________, residente in ___________ alla via ___________, codice fiscale ___________, in qualità di parte contraente del contratto preliminare/compravendita stipulato in data ___________ (di seguito “Contratto”), con riferimento all’appuntamento per la stipula del rogito previsto per il giorno ___________ presso Notaio ___________,
CONSIDERATO che ad oggi non è stato eseguito il rogito e che non è pervenuta alcuna comunicazione giustificativa da parte Vostra;
METTE IN MORA
Voi medesimi, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1219 e ss. c.c., a voler procedere entro e non oltre il termine di ___________ (___________) giorni dalla ricezione della presente, ossia entro e non oltre il giorno ___________, alla stipula del rogito nelle forme e nei termini concordati, ovvero a comunicare per iscritto e motivatamente il nuovo termine utile per la stipula. In difetto, mi riservo sin d’ora ogni diritto a richiedere l’esecuzione forzata, la risoluzione del contratto, il risarcimento dei danni e l’esecuzione di ogni altra azione ritenuta opportuna.
Si diffida altresì a non compiere atti che possano pregiudicare le facoltà contrattuali dell’altra parte e a conservare ogni documentazione relativa.
Distinti saluti.
Firma: ___________
Messa in mora indirizzata al COMPRATORE per mancato versamento/ritardo fondi al rogito
Spett.le Sig./Sig.ra ___________
Via/Piazza ___________ – CAP ___________ – Città ___________
PEC/Email: ___________
Luogo e data: ___________
Oggetto: Messa in mora per ritardo nel versamento delle somme dovute in vista del rogito
Il/La sottoscritto/a ___________, venditore/a dell’immobile sito in ___________ (indirizzo completo) e qualificato nel contratto preliminare in data ___________,
PREMETTE che in base al Contratto Lei era tenuto/a a versare l’importo complessivo di € ___________ entro e non oltre la data del rogito fissata per il giorno ___________ presso il Notaio ___________;
CONSIDERATO che, malgrado i richiami, ad oggi non risulta effettuato il versamento né comunicata tempestiva idonea garanzia,
La metto formalmente in mora affinché, entro e non oltre ___________ (___________) giorni dalla ricezione della presente, ossia entro il giorno ___________, proceda al versamento dell’importo dovuto pari a € ___________ mediante bonifico su IBAN ___________ o direttamente presso il Notaio incaricato; in difetto sarà mia cura agire per l’esecuzione forzata e per il risarcimento del danno subito, oltre ad avvalermi delle clausole penali previste dal Contratto (clausola n. ___________), con addebito delle spese legali e accessorie.
Con riserva di ogni ulteriore diritto.
Distinti saluti.
Firma: ___________
Messa in mora indirizzata al VENDITORE per mancata consegna documentazione o immobile non libero
Spett.le Sig./Sig.ra ___________
Via/Piazza ___________ – CAP ___________ – Città ___________
PEC/Email: ___________
Luogo e data: ___________
Oggetto: Messa in mora per mancata consegna documenti e/o mancata immissione in possesso in vista del rogito
Il/La sottoscritto/a ___________, acquirente dell’immobile sito in ___________ (indirizzo completo), in riferimento al Contratto preliminare sottoscritto in data ___________,
PREMETTE che per la stipula del rogito fissata per il giorno ___________ era necessario che il venditore fornisse i seguenti documenti e/o rendersene disponibile l’immobile: 1) ___________; 2) ___________; 3) ___________;
CONSIDERATO che ad oggi i suddetti documenti non sono stati consegnati e/o l’immobile non è stato liberato e reso disponibile per la consegna,
LA METTO IN MORA affinché, entro e non oltre ___________ (___________) giorni dalla ricezione della presente, ossia entro il giorno ___________, provveda a consegnare tutta la documentazione mancante e a rendere libero l’immobile, consentendo la regolare stipula del rogito presso il Notaio ___________. In mancanza, mi riservo la facoltà di richiedere la risoluzione del Contratto, il risarcimento dei danni e l’adempimento in forma specifica, oltre all’applicazione delle penali previste (clausola n. ___________).
Si richiede altresì conferma scritta delle iniziative adottate per regolarizzare la posizione.
Distinti saluti.
Firma: ___________
Messa in mora indirizzata all’ISTITUTO DI CREDITO per mancato rilascio della disponibilità per rogito
Spett.le ___________ Banca/Istituto di Credito
Filiale di ___________ – Indirizzo ___________
PEC/Email: ___________
Luogo e data: ___________
Oggetto: Messa in mora per ritardo nel rilascio della disponibilità finanziaria in vista del rogito
Il/La sottoscritto/a ___________, richiedente/cliente con pratica n. ___________, relativo al finanziamento per l’acquisto dell’immobile sito in ___________ (indirizzo),
PREMETTE che il rogito è stato fissato per il giorno ___________ presso il Notaio ___________ e che la disponibilità dei fondi da parte della Vostra spettabile banca era necessaria e concordata entro tale data;
CONSIDERATO che ad oggi non è stato effettuato il mandato di liquidazione né è stata fornita comunicazione formalmente idonea a giustificare il ritardo,
La metto formalmente in mora affinché, entro e non oltre ___________ (___________) giorni dalla ricezione della presente, ossia entro il giorno ___________, provveda a disporre il bonifico/mandato di liquidazione a favore del Notaio ___________ per l’importo di € ___________ e a comunicare tempestivamente l’avvenuta esecuzione. In difetto, mi riservo ogni azione per il risarcimento dei danni e per la tutela dei miei diritti contrattuali e processuali.
Distinti saluti.
Firma: ___________
Messa in mora con intimazione di risoluzione per ritardo protratto nel rogito
Spett.le ___________
Via/Piazza ___________ – CAP ___________ – Città ___________
PEC/Email: ___________
Luogo e data: ___________
Oggetto: Messa in mora e intimazione di risoluzione per inadempimento relativo al rogito
Il/La sottoscritto/a ___________, parte contraente del contratto preliminare/compravendita stipulato in data ___________, relativo all’immobile sito in ___________ (indirizzo),
PREMETTE che il rogito era stato originariamente fissato per il giorno ___________ e che, nonostante ripetute sollecitazioni, il ritardo nella stipula perdura da ___________ giorni senza giustificato motivo;
DISPONGO la presente quale atto formale di messa in mora e Vi intimiamo, ai sensi dell’art. 1454 c.c., di adempiere alla stipula del rogito entro e non oltre ___________ (___________) giorni dalla ricezione della presente, ossia entro il giorno ___________. In mancanza del preventivato adempimento, si procederà alla risoluzione del Contratto per inadempimento e si richiederà il risarcimento integrale dei danni subiti, incluse le spese legali e le ulteriori perdite economiche, nonché l’esecuzione di qualsiasi garanzia contrattuale (caparra confirmatoria/clausola penale pari a € ___________, se applicabile).
Resto in attesa di cortese e tempestiva comunicazione ufficiale delle Vostre determinazioni.
Con riserva di ogni ulteriore tutela in sede giudiziale e stragiudiziale.
Distinti saluti.
Firma: ___________
Fac simile lettera di Messa in mora per ritardo rogito Word
Di seguito è disponibile il fac simile in formato Word per la messa in mora per ritardo del rogito, pronto per essere compilato con i dati specifici della pratica: compilare i campi predefiniti, allegare la documentazione pertinente e inviare tramite PEC o raccomandata A/R per garantire la prova della ricezione.

Marcello Massa
Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.