La messa in mora per risarcimento danni è un atto formale con cui una persona che ritiene di aver subito un danno intima ad un’altra di adempiere all’obbligazione risarcitoria o di provvedere al risarcimento entro un termine preciso. Serve a definire con chiarezza l’entità della pretesa, a rendere evidente la volontà di ottenere il ristoro del danno e a costituire un presupposto processuale e probatorio utile nel caso in cui si renda necessario adire l’autorità giudiziaria. L’invio di una messa in mora può facilitare la composizione bonaria della controversia, accelerare l’erogazione di somme dovute e rendere più agevole la quantificazione degli interessi e delle spese in caso di giudizio.
Come scrivere una Messa in mora per risarcimento danni
Scrivere una messa in mora per risarcimento danni richiede accuratezza nella ricostruzione dei fatti, rigore nell’indicazione delle basi giuridiche e precisione nella quantificazione del danno; occorre altresì adottare un linguaggio formale e non polemico, poiché l’obiettivo primario dell’atto è ottenere un adempimento spontaneo o, in subordine, predisporre una solida documentazione per l’eventuale fase giudiziaria. L’atto deve preliminarmente contenere l’identificazione completa delle parti, con nome, cognome o ragione sociale, indirizzo per le comunicazioni e riferimento a eventuale PEC, in modo da rendere tracciabile e opponibile l’intimazione. A seguire è necessario esporre sinteticamente i fatti che hanno determinato il danno: la descrizione deve essere cronologica, indicando date, luoghi e modalità dell’evento dannoso, e deve collegarsi in modo logico alla responsabilità attribuita alla controparte; è importante evitare affermazioni generiche e prediligere elementi concreti che possano essere verificati. La ricostruzione dei fatti andrà affiancata dall’indicazione del nesso di causalità tra la condotta della controparte e il danno subito, con richiamo alle norme di diritto applicabili, tipicamente agli articoli del codice civile che disciplinano l’inadempimento e la responsabilità extracontrattuale, come gli artt. 1218 e 2043 c.c., o a disposizioni speciali in materia, laddove pertinenti.
La quantificazione del danno rappresenta una componente centrale della messa in mora: occorre distinguere chiaramente tra danno emergente e lucro cessante, indicare le spese effettivamente sostenute e, se possibile, allegare fatture, preventivi, ricevute e documentazione medica che consentano di provare l’ammontare della perdita. Nel caso di danno non patrimoniale o morale, va fornita una descrizione degli effetti subiti sulla sfera personale, familiare o lavorativa, motivando la richiesta economica con elementi concreti e, quando disponibili, con perizie o valutazioni tecniche. È opportuno calcolare e indicare gli interessi legali maturati dalla data del fatto o, se previsto contrattualmente, dalla scadenza dell’obbligazione, nonché esplicitare l’eventuale richiesta di rivalutazione monetaria, se pertinente.
Dal punto di vista formale, la messa in mora deve contenere una chiara diffida ad adempiere e un termine per la soddisfazione della pretesa, espresso in giorni e riferito al ricevimento della comunicazione; il termine deve essere ragionevole e coerente con la complessità della richiesta e con la necessità di acquisire documentazione o provvedere a disposizioni contabili. È consigliabile indicare la modalità con cui si intende ricevere il pagamento o il rimborso, ad esempio tramite bonifico su conto corrente con IBAN, così da agevolare la definizione extragiudiziale della controversia. La messa in mora deve altresì avvertire la controparte delle conseguenze del mancato adempimento, cioè dell’intenzione di adire le vie giudiziarie competenti per ottenere il ristoro integrale dei danni e il recupero delle spese legali e peritali.
La documentazione allegata alla messa in mora è fondamentale: oltre a fatture, ricevute e referti, è utile includere ogni elemento probatorio che rafforzi la richiesta, come fotografie, constatazioni amichevoli, verbali di polizia o perizie tecniche; l’assenza di documentazione può compromettere la credibilità della pretesa e ridurne le probabilità di successo, mentre una corposa evidenza probatoria può produrre una rapida risposta o una proposta transattiva da parte della controparte. Prima dell’invio è opportuno verificare la pertinenza dei documenti allegati e assicurarsi che non rivelino informazioni irrilevanti o sensibili; ove la situazione lo richieda, è consigliabile richiedere il parere di un professionista per la predisposizione o la revisione dell’atto.
Per rendere opponibile la messa in mora è preferibile utilizzare un canale che produca prova certa dell’avvenuta ricezione, come la PEC o la raccomandata A/R; in tal modo si evita l’incertezza connessa a comunicazioni informali e si crea una chiara traccia temporale degli eventi. Nelle ipotesi in cui la controparte sia un’impresa assicurativa o un professionista iscritto a ordini, può essere opportuno segnalare il contenuto contrattuale o deontologico violato, così da sollecitare interventi rapidi o l’attivazione di procedimenti disciplinari. La lettera deve concludersi con la sottoscrizione del soggetto leso e con un riepilogo degli allegati, indicando recapiti utili per eventuali contatti.
Infine, la messa in mora non esaurisce le possibilità di tutela: essa rappresenta spesso il primo passo di una strategia negoziale che può prevedere la richiesta di incontri, la presentazione di una proposta transattiva, l’utilizzo di procedure di mediazione o conciliazione e, se necessario, l’avvio dell’azione giudiziaria. La valutazione del momento opportuno per procedere in via giudiziale dipende dalla risposta della controparte, dalla qualità delle prove raccolte e dai costi attesi. In ogni caso, redigere la messa in mora con cura, completezza e rigore giuridico accresce le probabilità di successo e riduce i tempi e i rischi legati alla tutela dei propri diritti.
Esempio lettera di Messa in mora per risarcimento danni
Messa in mora per risarcimento danni — Modello 1 (Generico)
Luogo e data: ___________
Spett.le ___________
Indirizzo: ___________
PEC/email: ___________
Oggetto: Messa in mora per risarcimento danni
Il/La sottoscritto/a ___________, nato/a a ___________ il ___________, residente in ___________, codice fiscale ___________, in qualità di ___________ (parte lesa/cliente/altro)
PREMETTE
– che in data ___________ è avvenuto il seguente evento dannoso: ___________;
– che il suddetto evento ha cagionato i seguenti danni: ___________ (specificare danni materiali, morali, spese sostenute, perdita di guadagno, ecc.);
– che la responsabilità del danno è imputabile a ___________ per i seguenti motivi: ___________.
PERTANTO
Con la presente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1218 e 2043 c.c. e norme applicabili, La/Vi intimo/intimo formalmente a provvedere al risarcimento del danno subito nella misura complessiva di € ___________ (euro ___________), oltre interessi legali e spese, entro e non oltre ___________ giorni dal ricevimento della presente.
In difetto di pronto adempimento, mi/ci riservo di adire le sedi giudiziarie competenti per ottenere il ristoro integrale dei danni e il risarcimento delle spese legali e peritali sostenute.
Allego alla presente la seguente documentazione a supporto della domanda: ___________.
Distinti saluti,
Firma: ___________
Recapito: ___________
PEC/email: ___________
Allegati: ___________
Messa in mora per risarcimento danni morali e patrimoniali
Luogo e data: ___________
Spett.le ___________
Indirizzo: ___________
PEC/email: ___________
Oggetto: Messa in mora per risarcimento danni morali e patrimoniali
Il/La sottoscritto/a ___________, codice fiscale ___________, residente in ___________, espone quanto segue:
– In data ___________ si è verificato l’evento che ha direttamente cagionato danni morali e patrimoniali consistenti in: ___________;
– Tale evento è riconducibile alla condotta negligente/colposa/illecita di ___________ per le seguenti ragioni: ___________.
Con la presente, ai sensi dell’art. 2043 c.c. e di ogni altra norma vigente, La/Vi diffido/diffidiamo a corrispondere, a titolo di risarcimento integrale, la somma complessiva di € ___________ (euro ___________), oltre interessi e rivalutazione monetaria, entro e non oltre ___________ giorni dal ricevimento della presente.
Resta impregiudicata la facoltà di agire in sede giudiziaria per la tutela dei diritti e per ottenere ulteriori somme a titolo di danno emergente, lucro cessante e danno morale, nonché per la liquidazione delle spese di giudizio.
Allego: documentazione comprovante i danni e le spese sostenute: ___________.
Distinti saluti,
Firma: ___________
Recapito: ___________
Allegati: ___________
Messa in mora per danni da inadempimento contrattuale
Luogo e data: ___________
Spett.le ___________
Indirizzo: ___________
PEC/email: ___________
Oggetto: Messa in mora per risarcimento danni da inadempimento contrattuale — Contratto n. ___________
Il/La sottoscritto/a ___________, nato/a ___________, codice fiscale ___________, in qualità di contraente/parte interessata nel contratto stipulato in data ___________ con la Vostra/contraria società/ente,
PREMETTE
– che in esecuzione del contratto in oggetto la parte convenuta doveva: ___________;
– che la medesima ha adempiuto parzialmente/non ha adempiuto alle obbligazioni contrattuali, nel modo seguente: ___________;
– che l’inadempimento ha causato i seguenti danni patrimoniali e non patrimoniali: ___________ per un importo complessivo di € ___________.
Con la presente, ai sensi dell’art. 1218 c.c. e segg., Vi intimo formalmente a porre riparo all’inadempimento e a corrispondere, a titolo di risarcimento, la somma di € ___________, oltre interessi e spese, entro e non oltre ___________ giorni dal ricevimento della presente.
In mancanza di soddisfazione, sarò costretto/a a tutelare i miei diritti nelle opportune sedi giudiziarie con richiesta di ulteriori danni, spese legali e peritali.
Allego: copia contratto, documentazione probatoria e calcolo danni: ___________.
Distinti saluti,
Firma: ___________
Recapito: ___________
Allegati: ___________
Messa in mora per risarcimento danni da responsabilità professionale
Luogo e data: ___________
Alla cortese attenzione di ___________
Studio/Professionista: ___________
Indirizzo: ___________
PEC/email: ___________
Oggetto: Messa in mora per risarcimento danni da responsabilità professionale
Il/La sottoscritto/a ___________, codice fiscale ___________, residente in ___________,
PREMETTE
– che in data/periodo ___________ il/la professionista ha svolto a mio favore le seguenti prestazioni professionali: ___________;
– che per negligenza/imperizia/omissione nell’esecuzione delle prestazioni suindicate si sono verificati i seguenti danni: ___________ (specificare danno patrimoniale e non patrimoniale) per un importo stimato di € ___________;
– che sono stati esperiti i seguenti tentativi stragiudiziali di risoluzione: ___________ (indicare date e contenuti, se presenti).
Alla luce di quanto sopra, Vi intimiamo e diffidiamo a risarcire la somma complessiva di € ___________ (euro ___________), oltre interessi e rivalutazione, entro e non oltre ___________ giorni dal ricevimento della presente, a pena di adire l’autorità giudiziaria competente per la tutela dei miei diritti.
Si allega ogni utile documentazione: contratti, corrispondenza, perizie, fatture e ricevute: ___________.
Distinti saluti,
Firma: ___________
Recapito: ___________
Allegati: ___________
Fac simile lettera di Messa in mora per risarcimento danni Word
Questo fac simile in formato Word contiene modelli pronti all’uso per diverse ipotesi di danno: generico, morale e patrimoniale, incidente stradale, inadempimento contrattuale e responsabilità professionale. È pensato per essere personalizzato con i dati delle parti, la descrizione dell’evento dannoso, la quantificazione dei danni e l’elenco degli allegati, consentendo di preparare rapidamente una messa in mora formale e completa da inviare tramite PEC o raccomandata.

Marcello Massa
Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.