La messa in mora indirizzata a un inquilino moroso è un atto formale con cui il locatore intima il pagamento dei canoni scaduti e richiede l’adempimento prima di intraprendere azioni legali. Serve a documentare in modo chiaro e datato la richiesta di pagamento, a definire termini e modalità del versamento e a costituire prova dell’inadempimento qualora fosse necessario procedere con il recupero del credito o la risoluzione del contratto. La messa in mora costituisce una fase preventiva e necessaria per tutelare i diritti del proprietario dell’immobile, stabilendo le condizioni contrattuali non rispettate e offrendo all’inquilino un’ultima opportunità per regolarizzare la propria posizione.
Come scrivere una Messa in mora inquilino moroso
Redigere una messa in mora efficace richiede attenzione sia alla forma sia al contenuto sostanziale della comunicazione. È fondamentale iniziare dall’identificazione precisa delle parti: il nome completo e i dati anagrafici del locatore, l’indirizzo dell’immobile oggetto del contratto e il riferimento al contratto di locazione con la data di stipula. Non meno importante è l’identificazione puntuale del destinatario: il nome dell’inquilino e l’indirizzo dove la comunicazione deve essere notificata. Un documento ben redatto deve contenere l’indicazione dettagliata degli importi dovuti, distinguendo i singoli canoni, eventuali spese condominiali, interessi di mora e altri oneri accessori, segnalando i periodi a cui ciascuna somma si riferisce. Questa precisione è essenziale per evitare contestazioni e per consentire al destinatario di verificare la correttezza delle pretese avanzate.
La messa in mora deve inoltre esplicitare il termine entro il quale l’inquilino è tenuto a adempiere. Tale termine deve essere ragionevole e proporzionato alle circostanze; normalmente si concede un periodo che varia da alcuni giorni fino a trenta, a seconda della gravità della morosità e della prassi concordata nel contratto. È opportuno indicare con chiarezza la modalità di pagamento accettata, riportando i dati per il bonifico bancario, l’intestazione e l’IBAN, o eventualmente la possibilità di consegna di contante presso un luogo specifico, sempre nel rispetto delle normative vigenti sul pagamento e sulla tracciabilità. Se si prevede la possibilità di rateizzazione, la proposta o la disponibilità a valutare piani di rientro può essere espressa, ma solo se previamente concordata o documentata, evitando impegni non verificati.
Un elemento rilevante della messa in mora è l’indicazione delle conseguenze del mancato adempimento. Occorre ricordare, senza toni minacciosi ma con fermezza, che il mancato pagamento comporterà l’avvio delle azioni giudiziarie per il recupero del credito e, se del caso, per il rilascio dell’immobile, con l’addebito delle spese legali e di procedura a carico dell’inquilino moroso. Se il contratto prevede clausole specifiche in caso di mora, è utile richiamarle esplicitamente, facendo riferimento agli articoli del contratto e alle eventuali penali previste. La comunicazione deve restare aderente ai fatti e alle previsioni contrattuali, evitando espressioni vaghe o intimidatorie che potrebbero essere contestate in sede giudiziaria. È raccomandabile inserire una frase che indichi che la presente costituisce formale messa in mora ai sensi di legge, in modo da chiarire la natura dell’atto e la sua rilevanza giuridica.
La forma di invio della messa in mora è cruciale: per garantire la prova della ricezione si consiglia l’invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento, posta elettronica certificata (PEC) se le parti sono dotate di indirizzi PEC, o altro mezzo idoneo a comprovare la ricezione. Annotare la data di invio e conservare la ricevuta sono operazioni semplici ma fondamentali per il successivo utilizzo processuale del documento. Nel testo, oltre alla richiesta di pagamento, è utile inserire un recapito telefonico e un indirizzo email per eventuali comunicazioni e chiarimenti, ma evitando trattative che possano essere interpretate come rinuncia ai diritti o come accettazione implicita di piani di rientro non formalizzati per iscritto.
Dal punto di vista linguistico, la messa in mora deve usare un registro formale, chiaro e conciso. Frasi lunghe e complesse possono generare ambiguità; è preferibile un linguaggio diretto che riporti i fatti e le somme dovute. Evitare giudizi personali e mantenere un tono professionale rafforza la valenza del documento. In presenza di danni all’immobile o spese condominiali non pagate, allegare documentazione probatoria, quali rendiconti, fatture o preventivi, rende la richiesta più solida. Se vi sono precedenti solleciti o comunicazioni già inviate, deve essere fatto esplicito riferimento alle date e al contenuto di tali comunicazioni, dimostrando la reiterazione della morosità e la diligenza del locatore nel tentativo di risolvere la questione bonariamente.
Infine, prima dell’invio definitivo della messa in mora è opportuno verificare la conformità del contenuto alle normative vigenti in materia di locazione e protezione dei dati personali, evitando di inserire informazioni non pertinenti o sensibili. Se il caso presenta elementi complessi, come contestazioni sulla quantificazione dei canoni, situazioni di morosità legate a vizi dell’immobile o a controversie condominiali, è consigliabile consultare un avvocato per la redazione di una messa in mora che sia efficace e opponibile in sede giudiziaria, garantendo che tutti gli elementi sostanziali e formali siano correttamente formulati. Un documento redatto con cura aumenta le probabilità di recupero del credito e di risoluzione tempestiva della situazione, sempre nel rispetto dei diritti di entrambe le parti.
Esempio lettera di Messa in mora inquilino moroso
Messa in mora – Modello Generico
Oggetto: Messa in mora per morosità
Spett.le Sig./Sig.ra _____________,
Con la presente La informo che in base al contratto di locazione stipulato in data _____________ relativamente all’immobile sito in _____________, risulta a Suo carico un mancato pagamento dei canoni di locazione per il periodo _____________ per un importo complessivo di € _____________.
La invito pertanto a voler procedere al versamento dell’importo sopra indicato entro e non oltre il termine di _____________ giorni dalla ricezione della presente, mediante bonifico sul conto corrente intestato a _____________ IBAN _____________, o altro mezzo concordato.
In difetto di tempestivo adempimento mi vedrò costretto ad adire le competenti sedi giudiziarie per il recupero del credito e per l’adozione di ogni misura necessaria, con responsabilità per spese e oneri a Suo carico.
Distinti saluti,
Firma: _____________
Messa in mora – Sollecito pagamento canoni arretrati
Oggetto: Sollecito di pagamento per canoni di locazione arretrati
Gentile Sig./Sig.ra _____________,
Con riferimento al contratto di locazione sottoscritto in data _____________, si evidenzia che risultano insoluti i seguenti canoni:
- Mensilità di _____________: € _____________
- Mensilità di _____________: € _____________
- Totale complessivo: € _____________
Si richiede il pagamento dell’importo totale entro _____________ giorni dalla ricezione della presente. Al mancato versamento entro il termine indicato, saranno applicati gli interessi di mora calcolati al tasso previsto e saranno intraprese le azioni legali necessarie per il recupero del credito, con aggravio di spese a Suo carico.
Modalità di pagamento: bonifico bancario a _____________ IBAN _____________ o contanti presso _____________.
In attesa di un pronto riscontro, porgo distinti saluti.
Firma: _____________
Messa in mora – Ultimatum con intimazione di rilascio immobile
Oggetto: Ultimatum di pagamento e intimazione di rilascio immobile
Gentile Sig./Sig.ra _____________,
Nonostante precedenti richiami, al momento risultano insoluti canoni relativi ai mesi di _____________ per un totale di € _____________.
La invito, quindi, a provvedere al pagamento dell’importo dovuto entro e non oltre _____________ giorni dalla ricezione della presente. In mancanza, Le intimo di rilasciare l’immobile entro il termine perentorio di _____________ giorni, con riserva sin d’ora di iniziare procedimenti per il rilascio coattivo e il recupero di quanto dovuto, ivi comprese spese e competenze legali.
Resto disponibile per concordare eventuali modalità di pagamento rateale, purché proposte entro _____________ giorni e debitamente documentate.
Distinti saluti,
Firma: _____________
Messa in mora – Morosità e danni all’immobile / spese condominiali
Oggetto: Messa in mora per morosità, danni e spese condominiali
Spett.le Sig./Sig.ra _____________,
Con la presente si comunica che risultano a Suo carico i seguenti importi non pagati:
- Canoni di locazione: € _____________
- Spese condominiali: € _____________
- Indennizzi per danni all’immobile (descrizione danni: _____________): € _____________
- Totale: € _____________
La invito a regolarizzare la Sua posizione entro _____________ giorni dalla ricezione della presente mediante bonifico a favore di _____________ IBAN _____________. In difetto, procederò al recupero forzoso dei suddetti importi, nonché al risarcimento dei danni, addebitandoLe tutte le spese sostenute.
Si richiede inoltre l’accesso all’immobile per verifiche e riparazioni entro tempi concordati; in caso di rifiuto saranno adottate le misure previste dal contratto per la tutela dei diritti del locatore.
Distinti saluti,
Firma: _____________
Messa in mora – Morosità reiterata e comunicazione di risoluzione contrattuale
Oggetto: Messa in mora per morosità reiterata e comunicazione di risoluzione
Gentile Sig./Sig.ra _____________,
Con riferimento al contratto di locazione in essere dal _____________ e ai precedenti solleciti del _____________ e del _____________, Le comunico che alla data odierna persiste una morosità complessiva pari a € _____________.
Considerata la reiterata inadempienza e mancata regolarizzazione entro i termini richiesti, La invito a procedere al pagamento dell’intero importo entro _____________ giorni dalla ricezione della presente. Decorso inutilmente tale termine, il contratto si intenderà risolto per inadempimento e saranno intraprese le procedure per lo sfratto e il recupero di tutti i crediti, con imputazione a Suo carico di spese e competenze legali.
La presente vale altresì quale formale invito a liberare e restituire l’immobile entro _____________ giorni dalla ricezione della stessa, in mancanza del quale verranno intraprese le vie legali opportune.
Distinti saluti,
Firma: _____________
Fac simile lettera di Messa in mora inquilino moroso Word
Il fac simile in formato Word è pensato per agevolare la compilazione da parte del locatore: è facilmente modificabile per inserire i dati delle parti, gli importi dovuti, le date e le modalità di pagamento. Utilizzare il modello Word permette di adattare il testo alle specificità del contratto e di conservare una copia elettronica pronta per l’invio tramite PEC o per la stampa e l’invio tramite raccomandata A/R.

Marcello Massa
Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.