Messa In Mora Ritardo Consegna Auto​ – Esempio E Fac Simile Lettera

La messa in mora per ritardo nella consegna dell’auto è un atto formale con cui il compratore o il locatario, alla scadenza del termine contrattuale o dopo il verificarsi di un ritardo ingiustificato, invita il venditore o il locatore a adempiere all’obbligo di consegna entro un termine preciso, sotto pena dell’esercizio di rimedi contrattuali e legali. Serve a comunicare in modo chiaro e opponibile la costituzione in mora della controparte, a fissare un termine ultimo per l’adempimento e a preservare la possibilità di chiedere risoluzione del contratto e risarcimento dei danni, nonché a costituire prova documentale utile in caso di controversia giudiziale o arbitrale. La messa in mora è pertanto uno strumento preventivo e processuale che consente di far valere i propri diritti senza attivare immediatamente procedure esecutive, ma ponendo le basi per una successiva azione legale qualora il fornitore non ottemperi entro il termine indicato.

Come scrivere una Messa in mora ritardo consegna auto​

Redigere una messa in mora efficace richiede attenzione alla forma e al contenuto: la lettera deve essere precisa nelle indicazioni, circostanziare i fatti e formulare una richiesta chiara e circoscritta. In primo luogo è fondamentale l’identificazione completa delle parti: indicare nome, indirizzo e ogni dato utile dell’acquirente o del locatario e dell’ente venditore o concessionario, specificando il contratto o la prenotazione con numero e data, il modello dell’autoveicolo, eventuale targa o numero di telaio se noto, e la data di consegna originariamente concordata. La ricostruzione cronologica deve essere esposta con rigore: descrivere quando è avvenuta l’ordine o la prenotazione, eventuali comunicazioni intercorse e le date in cui la consegna è stata sollecitata senza esito. È opportuno ricordare contrattualmente quale fosse l’obbligo della controparte, in che termini era arrivata la scadenza e, se previsto, se siano intervenute comunicazioni di variazione o ipotesi di forza maggiore comunicate dal venditore. Tutte le affermazioni devono essere supportate da dati oggettivi e documenti eventualmente allegati, così da ridurre la possibilità di contestazioni su elementi fattuali.

Successivamente alla ricostruzione dei fatti la messa in mora deve contenere la dichiarazione formale della costituzione in mora della controparte per l’ingiustificato ritardo nella consegna. Tale dichiarazione va espressa con una formula inequivocabile e deve essere seguita dall’indicazione di un termine congruo e determinato entro il quale il venditore deve adempiere. La scelta del termine dipende dalla natura del rapporto e dalla gravità del ritardo: per consegne di veicoli nuovi o usati spesso si pone un termine espresso in giorni, sufficientemente stringente da consentire un pronto adempimento ma anche ragionevole per eventuali verifiche o adempimenti tecnici. Il termine ha valore di condizione per l’esercizio dei rimedi successivi: trascorso inutilmente, il ricorrente potrà considerare risolto il contratto o coltivare azioni risarcitorie, secondo quanto previsto dagli accordi contrattuali e dalla disciplina generale delle obbligazioni.

È altresì consigliabile specificare le conseguenze che si intendono attivare in caso di mancata consegna entro il termine fissato. La lettera può riservare espressamente la facoltà di risolvere il contratto, di chiedere la restituzione di somme eventualmente versate, di ottenere il risarcimento dei danni subiti per il ritardo (specificando se si intende quantificare in via preliminare l’importo richiesto), e di chiedere qualsiasi altra misura prevista dal contratto o dalla legge. Se il contratto prevede penali o clausole specifiche per il ritardo, è utile richiamarle espressamente indicando il riferimento contrattuale e il calcolo delle somme dovute a titolo di penale o rimborso. Nel caso in cui il ritardo abbia causato spese immediate per il cliente, come noleggio di un veicolo sostitutivo, pernottamenti o mancati guadagni, la messa in mora può anticipare l’intenzione di richiedere il rimborso di tali costi, indicando somme provvisorie a titolo di risarcimento e la riserva di fornire documentazione probatoria.

La forma della comunicazione è cruciale per la prova della ricezione. Si deve inviare la messa in mora con modalità che consentano di dimostrare l’avvenuta ricezione da parte della controparte: la raccomandata con avviso di ricevimento o la posta elettronica certificata (PEC) sono gli strumenti preferibili. Se si usa la PEC, è bene allegare la ricevuta di avvenuta consegna; se si invia a mezzo raccomandata, conservare copia della spedizione e dell’avviso di ricevimento. È utile indicare nella lettera un recapito e un indirizzo per le comunicazioni, nonché l’intenzione di considerare comunicazioni inviate ai recapiti indicati come valide a tutti gli effetti. Inoltre, la messa in mora dovrà essere conservata nella sua versione originale insieme a eventuali allegati, solleciti precedenti e documentazione che possa dimostrare le previsioni contrattuali e il ritardo effettivo.

Nella predisposizione del contenuto occorre mantenere un registro formale ma non eccessivamente aggressivo: l’obiettivo è ottenere l’adempimento senza forzare prematuramente il conflitto, pur tutelando i propri diritti. Se esistono clausole contrattuali che prevedono termini o procedure specifiche per contestazioni o comunicazioni, è necessario seguirle pedissequamente per non invalidare le pretese. In presenza di motivazioni addotte dal venditore, come problemi di produzione, difficoltà logistiche o cause di forza maggiore, il cliente può comunque chiedere chiarimenti e documenti che dimostrino l’impossibilità di consegna; tuttavia la mera comunicazione di un problema non estingue automaticamente la responsabilità se non adeguatamente provata e giustificata. Rimane inoltre fondamentale valutare, sin dall’invio della messa in mora, la possibilità di modalità alternative di risoluzione della controversia, come la negoziazione assistita, la mediazione o arbitrati previsti in contratto, che possono velocizzare una soluzione senza ricorrere al giudice.

Infine, il ricorso a un legale può essere opportuno per la verifica preventiva del testo, per la quantificazione dei danni e per la valutazione delle clausole contrattuali. Un professionista può suggerire formulazioni che rafforzino la posizione probatoria e che dettaglino i rimedi esercitabili in caso di inadempienza della controparte, predisponendo inoltre eventuali atti successivi (richiesta di risoluzione, citazione in giudizio o istanza per provvedimenti cautelari) nel rispetto dei termini di legge. La messa in mora, correttamente redatta e inviata, costituisce un passaggio fondamentale per la tutela dei diritti del cliente e per la tutela dell’effettivo adempimento contrattuale.

Esempio lettera di Messa in mora ritardo consegna auto​

Messa in mora — Consegna auto nuova

Oggetto: Messa in mora per ritardo nella consegna dell’autoveicolo

Con riferimento al contratto di compravendita n. ___________ in data ___________ relativo all’autovettura modello ___________, targa (se nota) ___________, acquistata presso ___________, con data di consegna prevista per il ___________,
con la presente La costituisco formalmente in mora per l’ingiustificato ritardo nella consegna del veicolo.

Le chiedo pertanto di provvedere alla consegna dell’autoveicolo entro e non oltre il termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della presente, ovvero entro il termine diverso che riterrò opportuno comunicare successivamente. In difetto mi riservo fin da ora ogni azione a tutela dei miei diritti, ivi compresa la risoluzione del contratto ai sensi di legge e la richiesta di risarcimento dei danni subiti.

Resto in attesa di cortese e immediata comunicazione circa la nuova data certa di consegna e le motivazioni del ritardo.

Distinti saluti,
___________

Messa in mora — Consegna auto usata

Oggetto: Messa in mora per mancata consegna dell’autoveicolo usato

Con riferimento al contratto n. ___________ in data ___________ per l’acquisto del veicolo usato marca ___________ modello ___________, telaio n. ___________, con data di consegna concordata il ___________, La costituisco formalmemente in mora per la mancata consegna.

Le intimo di provvedere alla consegna materiale del veicolo entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento della presente, con contestuale esibizione di tutta la documentazione prevista (libretto, certificato di proprietà/documento di vendita, fattura/recevuta). In mancanza sarò costretto a richiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni.

In attesa di un sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
___________

Messa in mora — Consegna auto a noleggio/long-term

Oggetto: Messa in mora per ritardo consegna veicolo a noleggio/locazione

Con riferimento alla prenotazione/contratto n. ___________ del ___________ relativo al veicolo modello ___________ destinato al noleggio/locazione, la consegna prevista per il giorno ___________ non è avvenuta.

Con la presente La costituisco in mora e Le intimo di provvedere alla consegna entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della presente, nonché di adottare ogni misura per rimediare ai disagi già subiti (eventuale auto sostitutiva, estensione del periodo contrattuale senza oneri aggiuntivi, ecc.). In difetto valuterò l’esercizio di ogni rimedio contrattuale e legale.

Cordiali saluti,
___________

Messa in mora — Ritardo consegna con richiesta risarcimento danni

Oggetto: Messa in mora per ritardo nella consegna e richiesta risarcimento danni

Ai sensi del contratto n. ___________ del ___________ per l’acquisto/fornitura del veicolo marca ___________ modello ___________, la consegna era fissata per il ___________, non effettuata ad oggi.

Con la presente La costituisco in mora e Le intimo la consegna immediata del veicolo entro 7 (sette) giorni dal ricevimento. Le comunico altresì che, ove non riceva il veicolo nel suddetto termine, procederò alla risoluzione del contratto e avanzerò formale richiesta di risarcimento per i danni derivanti dal ritardo, quantificati preliminarmente in ___________ euro, fatti salvi ulteriori maggiori oneri e spese.

In attesa di un sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
___________

Messa in mora — GENERICO

Oggetto: Messa in mora per ritardo nella consegna

Con riferimento all’accordo/contratto n. ___________ del ___________ relativo alla fornitura/consegna del bene/servizio descritto come ___________, la consegna prevista per il giorno ___________ non è stata eseguita.

Con la presente La costituisco formalmente in mora e La invito a provvedere alla consegna entro e non oltre 15 (quindici) giorni dal ricevimento della presente. In difetto mi riservo di intraprendere ogni azione necessaria a tutela dei miei diritti, inclusa la risoluzione del contratto e la richiesta di risarcimento danni.

Rimango in attesa di conferma e di indicazione della nuova data certa di consegna.
Cordialmente,
___________

Fac simile lettera di Messa in mora ritardo consegna auto​ Word

Qui puoi scaricare il fac simile in formato Word della messa in mora per ritardo consegna auto, pronto per essere compilato con i dati del contratto, del veicolo e delle parti coinvolte. Il documento è predisposto in modo tale da poter essere adattato alle diverse fattispecie (auto nuova, auto usata, noleggio/locazione, richiesta di risarcimento) e include spazi per indicare termini, somme e richieste specifiche, oltre a suggerimenti su come integrare la documentazione probatoria da conservare. Puoi utilizzare il file per inviare la comunicazione tramite raccomandata A/R o PEC dopo averlo personalizzato con i dettagli richiesti.

Marcello Massa

Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.