La messa in mora dell’amministratore di condominio è un atto formale con cui un condomino o un gruppo di condomini intima all’amministratore di adempiere a specifici obblighi derivanti dal mandato di amministrazione o dal regolamento condominiale, entro un termine determinato, sotto la minaccia di azioni legali e dell’adozione di provvedimenti conseguenti al mancato adempimento. Questo strumento serve a formalizzare l’inadempimento, a creare una prova della richiesta di adempimento e a introdurre il requisito di una tempestiva risposta prima di intraprendere ulteriori iniziative giudiziarie o amministrative.
Come scrivere una Messa in mora amministratore condominio
Redigere una messa in mora efficace richiede precisione nella descrizione dei fatti, chiarezza nelle richieste e attenzione alle forme di notifica, poiché la validità dell’atto e la possibilità di far valere successivamente i propri diritti dipendono dalla concretezza delle contestazioni e dalla dimostrazione dell’avvenuta comunicazione.
Innanzitutto è fondamentale identificare correttamente le parti coinvolte: il mittente deve indicare nome, cognome, indirizzo e qualifica di condomino, mentre il destinatario deve essere indicato con nome e ruolo di amministratore e con l’indirizzo a cui inviare comunicazioni, preferibilmente una casella PEC o l’indirizzo conosciuto per la ricezione di raccomandate A/R.
Occorre poi richiamare, in modo sintetico ma preciso, l’incarico conferito all’amministratore e i riferimenti temporali utili a collocare le contestazioni, citando date di assemblee, richieste precedenti, segnalazioni di guasti o la periodica mancata produzione di documentazione contabile. La descrizione dell’inadempimento deve essere circostanziata: non è sufficiente affermare genericamente che l’amministratore non ha svolto correttamente le sue mansioni; è necessario indicare quali obblighi sono stati violati, in che termini e con quali effetti per il condominio, allegando quando possibile documenti o riferimenti che possano supportare la contestazione.
Devono essere richiesti, in maniera chiara, gli adempimenti specifici che si intendono ottenere con la messa in mora, come la consegna del rendiconto consuntivo e preventivo, la convocazione dell’assemblea, la produzione di fatture e giustificativi, l’avvio di interventi urgenti di manutenzione o la restituzione di somme utilizzate senza autorizzazione.
La fissazione di un termine perentorio entro il quale l’amministratore deve provvedere è un elemento essenziale: il termine deve essere congruo rispetto alla natura dell’adempimento richiesto, indicato in giorni e calcolato a partire dalla ricezione documentabile della comunicazione. È opportuno richiedere la modalità di trasmissione della documentazione, ad esempio tramite PEC o raccomandata A/R, e indicare la disponibilità al confronto in assemblea o tramite deleghe, ove necessario, per facilitare la verifica e l’approvazione degli atti richiesti.
Nel testo della messa in mora è utile dichiarare chiaramente le conseguenze in caso di mancato adempimento: la volontà di adire le vie legali per ottenere l’esecuzione forzata degli obblighi, la richiesta di risarcimento dei danni, la revoca dell’incarico e la segnalazione alla competente autorità o all’assemblea per l’attivazione delle procedure di responsabilità, specificando la richiesta di rimborso di eventuali somme anticipate e il diritto al rimborso delle spese legali sostenute.
Per rendere la messa in mora particolarmente efficace dal punto di vista probatorio, è importante allegare o riferire l’allegabilità di documenti che comprovino le contestazioni, conservare copia della missiva, della ricevuta di spedizione e della ricevuta di consegna PEC, e quando possibile indicare prove fotografiche, rapporti tecnici o preventivi che dimostrino lo stato dei luoghi o l’entità delle spese.
La forma e il tono della comunicazione devono mantenersi formali e misurati: la messa in mora non è un atto offensivo bensì una richiesta di adempimento conforme alla legge e al mandato conferito, pertanto è preferibile usare un linguaggio tecnico e privo di commenti inutilmente polemici che possano essere controproducenti in un eventuale contenzioso.
È altresì opportuno ricordare i riferimenti normativi pertinenti, come gli articoli del codice civile che regolano la responsabilità e i diritti dei condomini, per esempio gli articoli relativi ai poteri e ai doveri dell’amministratore e al diritto di accesso agli atti, così da radicare la richiesta in un quadro giuridico riconoscibile e agevolare la comprensione da parte dell’amministratore e, se necessario, del giudice o dell’autorità arbitrale.
Infine, prima di procedere all’invio, è consigliabile verificare la congruità delle richieste rispetto al mandato conferito e, se necessario, consultare un professionista legale per valutare la strategia più adeguata, la quantificazione di eventuali danni e la scelta della sede più appropriata per eventuali azioni successive; la messa in mora rappresenta infatti spesso il primo e necessario passo per attivare tutele più incisive e per tutelare tempestivamente gli interessi economici e la sicurezza dei condomini.
Esempio lettera di Messa in mora amministratore condominio
Modello 1 – Messa in mora generica
Oggetto: Messa in mora per inadempimento degli obblighi di amministrazione condominiale
Con riferimento all’incarico di amministratore del Condominio _____________ sito in _____________, con la presente La invito formalmente e metto in mora affinché provveda a ottemperare agli obblighi previsti dal mandato e dal Regolamento condominiale entro il termine di _____________ giorni dal ricevimento della presente.
In particolare si contesta: _____________. Si richiede altresì la produzione dei seguenti documenti e adempimenti: rendiconto consuntivo e preventivo, verbali assemblea, registri contabili, fatture e documentazione relativa a lavori e spese sostenute, entro il medesimo termine.
La informo che, in difetto di un pronto e completo adempimento, mi riservo di adire le vie legali per ottenere l’esecuzione degli obblighi, il risarcimento dei danni e il rimborso delle spese legali, oltre alla revoca dell’incarico ai sensi di legge.
Distinti saluti,
___________
Modello 2 – Mancata convocazione assemblea e rendiconto
Oggetto: Messa in mora per omissione convocazione assemblea e mancata presentazione rendiconto
In qualità di condomino del Condominio _____________, con la presente La intimo e metto formalmente in mora per la mancata convocazione dell’assemblea annuale e per la mancata presentazione del rendiconto consuntivo relativo all’esercizio _____________.
La invito a convocare l’assemblea entro e non oltre _____________ giorni dalla ricezione della presente per l’approvazione del rendiconto e per la regolarizzazione della gestione. In assenza di idonea convocazione e della consegna della documentazione contabile richiesta (bilancio, libro giornale, fatture, estratti conto), procederò a promuovere tutte le iniziative necessarie, comprese azioni giudiziarie per la tutela dei diritti dei condomini e per ottenere l’accesso agli atti.
Si richiede contestualmente l’invio a mezzo PEC o raccomandata dei seguenti documenti: _____________.
Distinti saluti,
___________
Modello 3 – Ritardo o omissione nei lavori urgenti di manutenzione
Oggetto: Messa in mora per mancata esecuzione di lavori di manutenzione urgenti
Con riferimento alla segnalazione in data _____________ relativa a danni/guasti urgenti presso le parti comuni del Condominio _____________ (descrizione: _____________), La metto formalmente in mora per non aver provveduto, entro i termini necessari, all’esecuzione degli interventi di manutenzione urgenti.
Si richiede l’immediata esecuzione dei lavori necessari o, in alternativa, che provveda entro _____________ giorni a comunicare per iscritto il cronoprogramma e l’impresa incaricata unitamente al preventivo dei costi. In caso di ulteriore inerzia mi riservo di adottare le misure necessarie per la tutela della sicurezza e dell’incolumità dei condomini, con eventuale addebito delle somme anticipate e richiesta di risarcimento danni.
Distinti saluti,
___________
Modello 4 – Mancata consegna documentazione contabile e amministrativa
Oggetto: Messa in mora per mancata consegna documentazione e accesso agli atti
La presente per mettere formale in mora l’Amministratore del Condominio _____________ a consegnare, entro _____________ giorni dal ricevimento della presente, la seguente documentazione contabile e amministrativa: libro dei verbali, rendiconti annuali, registro contabile, fatture e giustificativi di spesa, estratti conto bancari, polizze assicurative e contratti di appalto (elencare specifici documenti: _____________).
Ricordo che ai sensi dell’art. 1129 e 1130 c.c. il condomino ha diritto di prendere visione degli atti e di ottenere copia. In mancanza della consegna nei termini richiesti, procederò a formalizzare reclamo agli organi competenti e ad intraprendere le azioni legali necessarie per tutela dei diritti e per ottenere l’eventuale risarcimento.
Distinti saluti,
___________
Modello 5 – Utilizzo improprio dei fondi condominiali / opere non autorizzate
Oggetto: Messa in mora per utilizzo improprio dei fondi condominiali e lavori non autorizzati
Con la presente La metto in mora in qualità di amministratore del Condominio _____________ a fornire entro _____________ giorni dettagliata rendicontazione e giustificativi relativi alle spese sostenute per i lavori/esborso indicati: _____________, nonché l’autorizzazione assembleare che ha approvato tali interventi.
Si contesta l’eventuale utilizzo di fondi condominiali per lavori non autorizzati dall’assemblea e/o la mancata acquisizione di preventivi e documentazione. Si richiede il rimborso immediato delle somme indebitamente spese e la presentazione della documentazione comprovante la legittimità delle operazioni entro il termine suddetto.
In difetto di riscontro e di regolarizzazione della posizione, mi riservo di agire giudizialmente per ottenere la restituzione delle somme, la responsabilità per eventuali danni e il rimborso delle spese legali.
Distinti saluti,
___________
Fac simile lettera di Messa in mora amministratore condominio Word
Di seguito è disponibile il fac simile in formato Word della messa in mora per amministratore condominio; il modello contiene gli esempi sopra riportati adattabili alle specifiche circostanze e può essere scaricato per essere compilato e inviato con le modalità di notifica più opportune (PEC o raccomandata). Utilizzare il fac simile per predisporre la comunicazione formale inserendo dati, termini e allegati necessari prima dell’invio.

Marcello Massa
Marcello Massa, un nome ormai sinonimo di eccellenza nel campo della comunicazione scritta, è un autore e consulente esperto riconosciuto per le sue guide innovative su come scrivere lettere e mail efficaci.